Addominale Trasverso: perchè è così importante?

Addominale Trasverso: perchè è così importante?

Addominale Trasverso: perchè è così importante?

Docente: Valentina Delmonte, Trainer ATS, Docente presso l’Università degli studi di Pavia e Brescia Scienze Motorie, è responsabile della didattica, Personal Training e docente presso la Scuola di Fitness delle Scienze Motorie (SFSM)  

Quali sono i muscoli che fanno parte del core?
I muscoli che fanno parte del core sono tutti i muscoli che hanno una responsabilità sulla stabilità del tronco e delle pelvi. Il core ad oggi è definito come il Centro delle Cinque Catene Cinetiche Muscolari.
Prevede una muscolatura profonda, che ha l’obiettivo di stabilizzare rachide e pelvi (comprende trasverso addominale, multifido, obliqui interni, diaframma e muscoli pelvici) e una muscolatura esterna, che ha l’obiettivo di gestire i movimenti degli arti e sopportare gravità e carichi esterni (retto addominale, obliqui esterni, erettore della colonna e quadrato dei lombi).

Muscoli dell’addome
Il trasverso è lo strato più profondo degli addominali, le sue fibre hanno un decoro orizzontale, se si contraggono comprimono i visceri.
Questa fascia muscolare aumenta la sua attivazione in base al grado di instabilità. Il trasverso è il primo muscolo che viene ingaggiato in arco riflesso.
Gli studi comparativi tra atleti e attivazione del addominale trasverso dimostrano che, più lo sport prevede la condizione di instabilità, più l’atleta avrà un addominale trasverso forte e rispondente. ES. il giocatore di hockey su giaccio ha un trasverso molto più sviluppato e preponderante di un giocatore di calcio.

Esercizio Fisico per la salute
La corretta attivazione di questo muscolo è criticamente importante per la prevenzione e la cura per il mal di schiena a breve e lungo termine. È presente una correlazione indiretta tra forza dell’ addominale trasverso e il mal di schiena lombare: se non c’è forza negli stabilizzatori vertebrali sono più alte le probabilità del mal di schiena.

Trasverso dell’addome:
• È un neutralizzatore della colonna vertebrale;
• Toglie il 40% del carico che altrimenti graverebbe sulla colonna vertebrale;
• È il primo muscolo che interviene in condizione di instabilità;
• Ciò è possibile con un attivazione del 30% del muscolo stesso.